E D’Alema disse: “E’ molto che aspettate?”
Roma. Rivelato ieri dal Corriere della Sera, l’incontro “segreto” in un albergo romano tra Massimo D’Alema e Giulio Tremonti, capitati lì nel bel mezzo delle riprese di una fiction, non era destinato a rimanere segreto a lungo. “E’ molto che aspettate?”, ha detto D’Alema davanti a telecamere e riflettori. E ieri, una volta uscita la notizia, ne ha dovuto parlare pure in televisione. Del resto, il suo dialogo con Tremonti non è mai stato un mistero (un saggio del ministro dell’Economia apre l’ultimo numero di ItalianiEuropei). Entrambi pessimisti sulle prospettive della crisi e sulla reazione di un’Europa divisa, piuttosto rassegnati sugli eurobond (che entrambi riterrebbero necessari), D’Alema e Tremonti hanno concordato anche sull’esigenza di fare subito, in Italia, qualcosa per il Sud. Per D’Alema non è una novità, ma pure il ministro Tremonti, da qualche tempo, ha cominciato a parlarne sempre più spesso. (il Foglio, 6 marzo 2009)