De te bufala narratur
Terza puntata (qui prima e seconda) del grandioso e definitivo confronto tra Giuseppe D’Avanzo e Marco Travaglio, i due massimi esperti mondiali – dopo Beppe Grillo, s’intende – nel campo del giornalismo d’inchiesta, scomodo, libero, indipendente, implacabile cane da guardia del sistema. Insomma, quello che vi dice tutto, ma proprio tutto quello che il potere non vuole farvi sapere.
Il bello è che in questa appassionante disfida ciascuno dei due contendenti muove all’altro esattamente le stesse identiche accuse – confondere le insinuazioni indimostrabili con le accuse circostanziate, le accuse con i fatti e i fatti con la verità – che fino a ieri, a ciascuno dei due, muovevano (secondo loro) i giornalisti prezzolati, asserviti cani da compagnia del sistema, umiliati, venduti e piegati al potere, con la scusa del “garantismo”.
Se proprio volete la mia opinione: secondo me hanno ragione.
Entrambi.