Analisi logica dell’analisi del voto
27/05/2014
A quanto pare il trionfo ottenuto in un voto col proporzionale dal partito guidato dal capo di un governo di larga coalizione, ovviamente nato in parlamento, dimostrerebbe che per vincere servono maggioritario, capi di governo e maggioranze scelti direttamente nelle urne e bipolarismo. Non entro nel merito dei singoli aspetti, mi limito a osservare che da un punto di vista logico è come affermare che la vittoria del pallone d’oro da parte di Cristiano Ronaldo dimostra inoppugnabilmente che avrebbe dovuto darsi al tennis.
5 commenti
leave one →
Cundari mi mancavi. Questa è perfetta come la geometria del manuale dei giovani Turchi rinverdita dal loro “ataturk originario” D’alema secondo il quale : il 40% non si raggiunge solo con i voti nuovi che è come dire che Renzi ha appena aggiunto un 15% perchè quelli erano già lì. Aggiungendo che non si raggiunge il 40% senza un partito che è come dire che per provare il contrario bisogna prima distruggere il PD, che notoriamente esiste e poi provare a candidarsi. Peccato che senza la prova empirica, in questo caso a contrario la legge fisica debba dichiararsi non dimostrata. Tutto è un pò come faceva i conti Tremonti , fino a che il nostro non l’ha dichiarato l’uomo che avrebbe fatto le scarpe a Berlusconi. Non smettete mai vi prego !
Per essere dalla parte giusta della storia mi sembri un po’ agitato. Per il resto non ho capito quasi nulla, a parte che ce l’hai parecchio con D’Alema, con i giovani turchi e con la consecutio temporum
Il tuo ragionamento chiama in causa il maggioritario, giusto? Ma il maggioritario serve per assicurare la possibilità di governare a chi vince, mentre col proporzionale puro anche con il quaranta per cento non vai da nessuna parte. Mi sembra che il tuo post mescoli cose diverse e introduca di soppiatto un elemento implicito su cui il discorso fa perno senza dichiararlo. A me pare un paralogismo.
Oppure potrebbe essere che il PD ha proposto una legge elettorale di tipo maggioritario e per questo la gente lo ha votato in massa alla prima occasione.
Oppure la gente ha votato PD senza stare a chiedersi quale fosse la legge elettorale impiegata in questa tornata elettorale, e si è limitata ad esprimere con il voto un’idea del tipo “Bello ‘sto PD, ora lo voto”.
Il presupposto del ragionamento di questo post è che con una legge elettorale diversa, il PD avrebbe preso una quantità diversa -minore- di voti. Ma non c’è nulla a sostenere questa ipotesi.
Come è già stato fatto notare, con queste cifre in un sistema maggioritario si governa, in uno proporzionale serve un pentapartito.
che brutto