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Bilanci

04/02/2008

Far cadere il governo, spaccare la coalizione, andare alle elezioni in queste condizioni e perdere a tavolino. L’ultima volta che Walter Veltroni era stato eletto segretario del primo partito del centrosinistra (i Ds, verso la fine del 1998) a fare tutto questo ci aveva messo poco più di due anni. Stavolta, nel Pd, ci ha messo poco più di due mesi (ma in fondo lo avevano detto subito, questo non si può negare).

Ora leggo su Repubblica che Veltroni “sogna” Luca Cordero di Montezemolo nella sua “squadra di governo”. 

E poi dicono che uno s’immalinconisce.

4 commenti leave one →
  1. Alek permalink
    04/02/2008 18:24

    Io aggiungerei anche la guerra(bruttabruttabrutta), la fame nel mondo e le cacche dei cani per strada…

  2. Roberto permalink
    04/02/2008 18:40

    Perchè, il bilancio degli altri geni della politica di centrosinistra è positivo? Cosa proponi, il remake dell’unione, magari sotto altro nome?

  3. 04/02/2008 19:33

    la’ltra sera ho invitato gente a cena. sai quelle cose in piedi che ogni tanto si fanno. a un certo punto uno ha detto – eravamo in cucina a bere, insomma un po’ circolo della caccia – che montezemolo è uno pragmatico, che la persona è valida, insomma cose così. ho preso il mio bicchiere e sono andato di là con le donne

  4. quartieri permalink
    05/02/2008 16:03

    nel ’98 fu un certo D’alema a dare la segreteria dei DS a Veltroni e nel 2007 fu sempre D’alema a candidare Veltroni alla guida del Pd. Poi se ti va, facci un fischio.

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