O la gogna o la vita
Marco Travaglio, in polemica con chi crede che i processi si facciano in tribunale e non in televisione, cioè con le persone normali, da tempo va scrivendo che in America pubblicano tranquillamente le intercettazioni dei politici senza che nessuno si indigni… (Christian Rocca, articolo sul Foglio di oggi)
A noi non piace vestire i panni del giudice, ma il video autogestito che Friedrich aveva messo in rete racconta l’eccitazione, anche sessuale, dello scontro automobilistico e fa già pensare all’omicidio. Attenzione: non all’omicidio colposo per il quale è agli arresti domiciliari, ma all’omicidio cercato come diversivo, alla morte come riempitivo, all’omicidio volontario dunque, premeditato sì, ma come si premedita un sigaro dopo cena… (Francesco Merlo, articolo su Repubblica di oggi – non ho trovato il link sul sito* e vorrei pensare che l’abbiano tolto per la vergogna, ma non mi faccio illusioni)
* – il link all’articolo di Merlo, s’intende
Forse Merlo ha letto “Crash” di Ballard, che parlava un po’ di questo, ma non ho letto il suo articolo…