Chiedessero a lui, saprebbe come risolverli, certi problemi (o anche: a proposito di complotti)
(Apcom) – “Si rimane senza parole di fronte a questa corsa sfrenata verso l’autodistruzione”. A dichiararlo in un’intervista rilasciata stamani a TgSky 24, è il senatore del Pd Achille Serra che spiega: “Tra i parlamentari che, come me vengono da esperienze diverse dalla politica, regna lo sgomento. Sgomento per i complotti che hanno fatto saltare il fondatore del Pd e sgomento per le successive polemiche”. “Anche sui giornali di oggi – continua l’ex prefetto di Roma – si legge, infatti, di ipotesi assurde che rasentano la fantapolitica e rischiano di dare il colpo definitivo al grande progetto riformista di Walter Veltroni. C’è chi parla di primarie immediate, ignorando l’imminenza dei prossimi appuntamenti elettorali e l’impatto che avranno sul nostro partito. C’è poi chi si candida alla leadership, dimenticando di essere stato parte dell’ultimo governo Prodi, a torto o a ragione, uno dei più impopolari della seconda repubblica”. “La reggenza di Franceschini, uomo di provata moralità e politico che incarna il nuovo pur avendo una solida esperienza alle spalle – conclude Serra -, è l’unica ipotesi che appare realizzabile a chi in questo momento ha a cuore le sorti del partito e non quelle della propria poltrona”.
Veltroni: “Ora mi ritirerò a scrivere un libro”. Dunque, vediamo…. Si comincia in alto a sinistra, mi pare, e si prosegue fino al termine della riga (si, questo me lo ricordo). Poi…. Ah, ecco! Si inizia una nuova riga sotto la precedente e si continua così.
Però! Non dovrebbe essere difficile!