L’autonomia dell’intellettuale
Mentre i Democratici parleranno soprattutto di Berlusconi (di come farlo fuori), Vendola parlerà soprattutto di politica. Inoltre, avrà il vantaggio dell’autonomia. Gli altri sono eterodiretti, la loro agenda (le cose da dire e da non dire) è di fatto ispirata prevalentemente da centri di potere esterni alla politica partitica (procure, giornali di riferimento). Vendola, invece, può decidere in autonomia la propria agenda.
Riporto questo passo dell’editoriale di Angelo Panebianco, sul Corriere della sera di oggi, perché mi pare davvero emblematico di tutto un mondo, e perché mi ha riportato all’infanzia. Quando ero piccolo, infatti, alla domanda se pesasse di più un chilo di paglia o un chilo di piombo, dopo un momento di riflessione, rispondevo sempre con fermezza: “Un chilo di paglia!”. La ragione è semplice: mi ricordavo che c’era un “trucco”, che la risposta giusta non era la prima che ti veniva in mente, ma non ricordavo perché. E così, per non fare la figura del fesso, davo la risposta che mi sembrava più assurda.
Ecco, secondo me, prima di commissionargli certi articoli, a Panebianco fanno domande del genere.