Pensierino natalizio
A Natale le varie timeline dei miei molteplici social network si incaricano di ricordarmi quanti sono i fondamentalisti dell’anticlericalismo, nazi-razionalisti e spregiatori delle fedi altrui di mia conoscenza i quali, nella vita di tutti i giorni, sono capacissimi di mettersi a urlare se solo nomini in loro presenza un presunto iettatore, o di confessare con assoluta serietà il timore che qualcuno abbia gettato su di loro il malocchio, o di restare paralizzati per ore in mezzo alla strada davanti a un innocentissimo gatto nero. Non essendomi ancora formato un’opinione definitiva circa l’origine dell’universo e il significato del tutto, da ateo materialista fino a prova contraria, guardo a queste strane manifestazioni di religiosità di tanti miei amici e conoscenti, per ogni altro aspetto spesso intelligentissimi, con un misto di irritazione e di angosciata tenerezza. In Dio no, ma nel Diavolo ci credono. Eccome.