Parliamoci chiaro
27/06/2008
Se nel trovare sui siti internet dei principali giornali italiani l’invito ad ascoltare l’audio delle intercettazioni non provate un brivido, nemmeno per un attimo, neanche l’ombra di una lontana sensazione di qualcosa che forse, un pochino, chissà perché, vi dà fastidio – se neanche questo, ebbene, vuol dire che il problema non è più Berlusconi o Di Pietro, le leggi o i magistrati ad personam, la corruzione o la giustizia. Siete voi.
2 commenti
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tu non puoi capire la goduria a leggere il nano sotto scacco da una velina.
hai ragione.ho provato quella sensazione.