Vai al contenuto

Appunto

18/07/2008

(DIRE) Roma, 16 lug. – Walter Veltroni avvia il tesseramento del Pd e annuncia: “Prenderò io la tessera numero uno”. “Ma come? Non aveva detto che la prima tessera sarebbe andata a un giovane precario?”, si chiede ora Andrea Armaro, del Pd, già portavoce del ministro della Difesa Arturo Parisi (…)

(ZORO) “Ieri dunque è partito finalmente il tesseramento. La numero 1 se la aggiudica Walter, di slancio e senza affanni. Costo minimo 15 euro. Lo slogan del tesseramento è ‘La differenza la fai tu’. Il pericolo è abituarsi a ragionare per sottrazione”.

E a me sembra passato un secolo da quando sul Foglio discutevamo di “partito senza tessere” e di tutte le sue “esotiche” conseguenze (e Veltroni rilasciava interviste come questa).

3 commenti leave one →
  1. 18/07/2008 17:41

    Ma il giovane precario che doveva avere la tessera numero uno non era quel Carlo De Benedetti? Perché cosi’ girava voce.

  2. marco permalink
    19/07/2008 04:02

    rivendicava la tessera zero, mi pare..

  3. Annalisa permalink
    20/07/2008 18:06

    La soluzione veramente democratica sarebbe una tessera numero uno per tutti. La differenza la fai tu, non il numero della tua tessera.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: