Due
07/10/2009
Delle ultime bellicose dichiarazioni di Berlusconi sulla bocciatura del lodo Alfano una cosa mi colpisce più di tutte, anche se non è affatto nuova, ma mi colpisce ogni volta come la prima volta. Quel fenomenale “il 72 per cento della stampa è di sinistra”, dove da notare non è tanto l’idea che si possa dividere “la stampa” in percentuali, quanto la precisione: non il settanta, o due terzi, o più della metà. Nonnò, proprio il 72. A quel punto io avrei provato a strafare e avrei detto il settantadue-virgola-otto, ma sono dettagli.
13 commenti
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Secondo me era 71,3% … con l’arrotondamento veltroniano fa 72%.
geniale…
Beh il caro Silvio è un esperto di sondagi (e di conversioni lire-euro) quindi è ovvio che sia così preciso!
Magari, la statistica è verosimile dal suo punto di vista.
Avrà preso le copie di giornali venduti in Italia ogni giorno: 100.
Poi ha tolto le copie vendute dai giornali di sua proprietà: 28.
E le restanti 72 copie, per lui, sono tutti giornali di sinistra.
PS: per essere aderenti alla realtà, i numeri riportati di copie vendute non sono da considerarsi come milioni o migliaia, ma unità…
è la tecnica Mccarthy
72:80=33,1:34
ha comunque detto che il 67, 8% degli italiani è con lui
Ma scusa, se avesse detto due terzi uno avrebbe potuto pensare che va a spanne, invece 72 ti dice il rilevamento scientifico del dato.
sui sondaggi, però, la storia insegna che bisognerebbe credergli…
Il sondaggio di cui si parla, che credo sia quello di Euromedia, gli attribuisce il 68.7% di fiducia, e questo implica che viceversa il 31.3% dei consultati questa fiducia non l’ha dichiarata. Lo stesso sondaggio però attribuisce ai partiti non di governo le seguenti percentuali (escludo La Destra e gli indecisi): PD 26.5%, IdV 8.4%, PRC+CI 2.9%, SL 2.8%, Radicali 1.4%, UdC 6.5%, per un totale di 48.5% (si noti, quasi una persona consultata su due). Se ne deduce, a meno che non tenga conto male dei numeri, che ben il 35.4% [(48.5-31.3)/48.5] di quelli che affermano di non votare per PdL+Lega dichiara di avere fiducia in Berlusconi. Dove sto sbagliando?
@ arsub
è tutto giusto il tuo calcolo. Faccio esempio con i sondaggi americani. RasReports oggi dà Obama al 48 di approvazione contro 51. Scorporando il dato, Rasmussen indica che il 39 disapprova “strongly”, il 29 approva “strongly”. Il 31% quindi approva abbastanza o disapprova abbastanza. Se li sommi arrivi ad un’approvazione del 60%. E’ forzato, ma credo che nei sondaggi di Euromedia si sommi al valore positivo della fiducia, che nelle altre indagini è intorno al 50, con la sfiducia tiepida. Ancora più facile da “inflazionare” se chiedi se la fiducia è molta, abbastanza o nulla. I sondaggi son facili da cucinare, e ovviamente se Berlusconi avesse oltre i 2/3 di piena fiducia dell’elettorato italiano, le indicazioni di voto seguirebbero grossomodo questi valori.
ciao
Ma infatti, secondo me questi sondaggi sulla fiducia sono una cazzata. Al più conta l’intenzione di voto.
Evabbè Cundari, ma qui i conti non tornano. Come funziona sta cosa, 2/3 simpatizzano per lui e altri 2/3, si suppone non sovrapponibili, leggono rep e l’unità? Siccome in italia, per ora, non siamo 4/3 per una volta e finalmente a dare del babbeo all’elettore del berlusca non è Serra……è il berlusca stesso.
Qui delle due l’una, o sono babbei e non sanno cosa comprano o peggio, è intelligenza col nemico! :-)