Empatia
E’ un momento difficile, la situazione è delicata ed è bene non dare giudizi affrettati. C’è parecchio nervosismo in giro. Meglio dunque prendersi il tempo necessario. Ecco, sì: prendiamoci tutti una pausa di riflessione. Una sola richiesta. Mentre tutti noi riflettiamo su cosa ci aspetti e cosa resti da fare, qualcuno per favore dica a Nichi Vendola se può almeno fare finta, solo per questi giorni, una settimana al massimo, non dico di occuparsi della Puglia, non dico di preoccuparsi di qualsiasi cosa accada al paese o al mondo che non abbia a che vedere con la sua personale corsa verso le primarie – per carità, non dico niente di così difficile – domando solo se potesse essere così gentile da fare almeno finta di avere quel minimo di “empatia” e “sensibilità” da capire che in quel famoso “popolo del centrosinistra” di cui parla tanto c’è un clima da funerale, al momento. E a un funerale, uno che arriva con la bottiglia di champagne sotto braccio e si mette a calcolare dove sia meglio collocare la pista da ballo, sinceramente, irrita.
quello che l’unità riporta è l’interventino che doveva usare dalla piazza che ha messo a ferro e fuoco roma. fino a tre giorni prima era annunciata la sua presenza, in concomitanza che l’inizio della campagna elettorale online per le politche (?!). non c’è andato, poi. forse perchè la piazza era troppo empatica.
Non sono un sostenitore di Vendola (lo so, sembrano quelle excusatio tipo: ho molti amici gay, negri o ebrei…), ma credo che stia facendo il lavoro suo, quello cioè di tentare di candidarsi a candidato. Anche perché credo gli sia chiaro che in questa situazione rischia di non farcela ancora più di prima, perché più dura la legislatura più vede diminuire le sue chances. Insomma, pensa di battere il ferro finché è caldo, anzi, tiepido…
Sì. No. Che ci sia uno che dica andiamo a votare, che dica possiamo battercela, che dismetta la faccia mortuaria d’ordinanza in ogni leader del csx, scalda il cuore. Possiamo anche detestare il narcisismo, mai la voglia di fare, battersi, non darsi per vinti. Che si chiamino Renzi o Vendola o Chicchessia, saremo comunque sempre con quelli che provano a farsi venire qualche idea, e ridare un pò di orgoglio a un popolo sfiduciato. Nostro malgrado, se necessario.